Il vaso di Peng

storia tratta da una favola tradizionale cinese, illustrazioni di Paolo Proietti

Buon venerdì cari amici! Pronti per un nuovo appuntamento con la nostra rubrica #Appendilibri? Questa settimana facciamo un lungo viaggio… si parte infatti per la Cina e saremo ospiti a palazzo dell’imperatore! Ci siete? Dai che si va! L’imperatore aspetta tutti i bambini del Paese, chissà cosa avrà di tanto importante da comunicare?! Magari riusciamo ad intrufolarci per capire anche noi il motivo di tanta urgenza!

L’imperatore, ormai anziano e senza figli, affida a ciascun bimbo del Paese un seme da coltivare e far crescere: “tra un anno esatto tornerete qui con il vostro vaso e io sceglierò fra voi il mio erede!”.

La “sfida” sembra da subito decretare il vincitore perché tra i bimbi che giungono a palazzo c’è Peng, un bambino conosciuto a tutti per il suo grande amore per la natura. Ama infatti trascorrere il suo tempo nel suo giardino e, grazie a lui, non c’è pianta o fiore che non crescano rigogliosi.

Il vaso di Peng” ci aiuta a rivalutare la scala delle priorità: è più importante riuscire nel progetto o tenere fede ai propri valori di onestà? Perché succede che il vado di Peng, di lì a un anno, sia il solo ad essere vuoto. Per quanto amore e dedizione lui abbia impiegato per far germogliare il seme dell’imperatore, nessuna fogliolina ha preso vita. I vasi degli altri bambini, invece, contengono piante enormi dai fiori coloratissimi!

Peng, deluso e amareggiato, pensa addirittura di non presentarsi all’appuntamento a palazzo ma saranno le parole e gli insegnamenti dei suoi genitori a spingerlo ad andare avanti a testa alta anche di fronte ad un fallimento. Ma sarà davvero così? E se Peng si rivelasse essere stato l’unico bambino sincero che, in nome proprio dell’onestà, avesse avuto il coraggio di presentarsi al cospetto dell’imperatore con un vaso vuoto? E se l’imperatore un anno prima avesse consegnato dei semi che mai sarebbero potuti germogliare proprio per testare il coraggio e l’integrità dei bambini?

Un bellissimo albo illustrato dalle immagini evocative di una Cina dai colori pastello, caldi, dalle morbide sete e magiche lanterne che possa far riflettere i nostri figli sull’importanza di quei solidi principi in grado di far germogliare, nella vita, il fiore più bello di tutti: “il Fiore della Sincerità”! Vi aspettiamo in biblioteca con il nostro albo appeso all’albero dorato!

Età di lettura: dai 5 anni

Parole chiave: Fiore della Sincerità, Semini, Coraggio