di Miguel Tanco

Generalmente la prima parola che diciamo da piccolini è “MAMMA” e da quel momento in poi la ripetiamo innumerevoli, infinite volte nella vita. La parola ci riempie la bocca, sa di buono, ci scalda il cuore, ci riempie d’amore, sa di latte, di biscotti al cioccolato, di coccole nel lettone la domenica mattina, di pasticcio al ragù, di caldi abbracci, di bacini rubati sul collo, di solletico, di risate, di punizioni, di giochi, di divertimento, di lacrime, di gioie, di conforto, di sostegno, di rimproveri, di incoraggiamento.

E quando noi figlie abbiamo la gioia di diventare mamme a nostra volta, beh allora non ci sono parole! Nessuno mai potrà cancellare dai nostri ricordi la prima volta che il nostro cucciolo ha pronunciato queste magiche sillabe facendoci piangere dalla felicità! E a quel punto impariamo che la parola “MAMMA” inizia a sapere anche di sonno, di notti in bianco, di poppate, di biberon, di urla, di dentini che devono spuntare, di primi giorni di scuola, di primi appuntamenti, di primi passi, di prime conquiste, di prime ansie, di primi sconvolgimenti, di prime preoccupazioni. Ma poi, chi è genitore lo sa, basta che i nostri piccoli ci regalino un sorriso con gli occhioni a forma di cuore per dimenticarci il motivo del nostro “sfinimento”!

Cari affezionati alla nostra rubrica #Appendilibri, perché questa lunga premessa? Domenica sarà la Festa della Mamma! E siccome di mamma ce ne è una sola ed è per tutta la vita e, dato che l’amore filiale non si può spiegare ma solo vivere, non sottovalutiamo la fortuna di poter vivere appieno questo rapporto speciale che può nascere tanto dalla pancia, quanto dal cuore e impariamo a godercelo!

E allora, cari lettori, approfittando anche del tempo ancora un pochino pazzerello, venite ad accaparrarvi il libro appeso al nostro albero dorato, accoccolatevi nel lettone con i vostri bimbi e gustate il piacere di condividere con loro questa storia poetica.

“Io e mamma, mamma e io” ci presenta tanti diversi ritratti di vita quotidiana che vedono protagoniste una mamma e la sua piccolina. Semplici illustrazioni, realizzate con la tecnica dell’acquerello e pochi colori ripetuti sono lo sfondo su cui si stagliano mamma e figlia, semplici sono pure le frasi che ne descrivono le mille avventure, immensa l’emozione che il tutto ci regala. Adorabile è scoprire come, a volte, sia la mamma ad educare la figlia e come, altre volte, sia proprio la piccolina a guidare la mamma, ricordandole il piacere di guardare il mondo con occhi pieni di meraviglia e stupore. Miguel Tanco ancora una volta si dimostra scrittore e illustratore capace di toccare le nostre corde più sensibili! Forza, non perdete tempo, i vostri bibliotecari vi aspettano e augurano a tutte le Mamme di trascorrere momenti magici in famiglia!

Età di lettura: dai 3 anni

Parole chiave: caldi abbracci, super coccole, bacini rubati