Piccolo paese di Gael Faye

La #ValigiadelLettore numero 30 ci riporta nel continente africano: è il 1992 e Gabriel vive a Bujumbura, in Burundi, insieme al padre francese, alla madre originaria del Ruanda e alla sorellina Ana. Quella di Gabriel è un’infanzia spensierata, passata tra i banchi di scuola e i giochi in strada con gli inseparabili amici. Poi all’improvviso le cose cambiano: per Gabriel conta molto di più la separazione dei suoi genitori rispetto al caos che cresce nel suo Paese. Ma quando la guerra civile porta la violenza e la paura anche nella sua città Gabriel conosce una realtà nuova: credeva di essere solo un bambino e invece si scopre meticcio, tutsi e francese. La sua infanzia finisce bruscamente e la sua famiglia è costretta a fuggire e disperdersi.
Anni dopo Gabriel potrà finalmente fare ritorno nel suo piccolo paese, alla ricerca della sua età d’oro, di ciò che si è salvato dalla follia.
Le giornate di Gabriel prima della guerra assomigliavano a quelle dei bambini di tutto il mondo, tra partite di calcio, case sugli alberi e avventure lungo il fiume: un pallone da calcio in valigia servirà a ricordare tutte le infanzie distrutte dalla quella violenza.