Canada - Piovevano uccelli

Piovevano uccelli di Jocelyne Saucier

Le immense foreste canadesi dell’Ontario settentrionale sono la meravigliosa destinazione della #ValigiadelLetttore di questa settimana.

Partiamo per questo viaggio appassionante in compagnia di una giovane fotografa determinata a scovare, nel folto della foresta, una traccia degli ultimi superstiti di un evento lontano e drammatico.

Nel 1916 dei catastrofici incendi boschivi distrussero ettari di foresta, spazzando via intere cittadine e le famiglie che vi abitavano. Le cifre ufficiali parlavano di più di 200 morti, tra cui la famiglia di Edward Boychuck, un quattordicenne mezzo cieco diventato inaspettatamente eroe dopo aver strenuamente cercato di salvare la sua famiglia dalle fiamme.  E’ proprio lui la persona, che più di ogni altra, la fotografa vorrebbe trovare nelle sue esplorazioni. Gli indizi che ha raccolto la conducono ad una radura nel folto della foresta. Qui Boychuck, artista taciturno e tormentato, ha trovato rifugio vivendo per anni assieme ad altri due ultraottanenni: Charlie, che ha rifiutato un destino di cure ospedaliere e Tom, ex alcolista in fuga da una vita dissoluta.

La tranquillità del loro isolamento volontario viene improvvisamente interrotta il giorno in cui un’anziana di nome Marie-Desneige entra a far parte delle loro vite. Eterea e misteriosa, Marie-Desneige è in fuga da una vita di solitudine e da un passato drammatico. Eppure, all’interno di questa comunità insolita e stravagante forse riuscirà a riprendere in mano la sua esistenza, libera finalmente di scegliere come amare, come vivere e, se lo vorrà, come morire.

Questa bellissima storia di dignità e sopravvivenza è un vero inno alla libertà.
Avventuriamoci tra le foreste selvagge e sconfinate dell’Ontario Settentrionale con una macchina fotografica al collo, pronti ad immortalare ogni traccia sul nostro passaggio che possa farci credere di essere vicini al rifugio di questi tre attempati amici.