Giappone - Il dubbio

Il dubbio di Seicho Matsumoto

La provincia del Giappone ci attende dopo un lungo volo: sarà in una grande casa moderna ed elegante nella regione di Hokuriku che poseremo finalmente la nostra #ValigiadelLettore.
Qui vive Onizuka Kumako, una donna molto avvenente ed enigmatica: ex entraîneuse nei bar di Tokyo, Onizuka sa bene come sedurre le persone e, grazie ai suoi modi spregiudicati e focosi, sa anche come intimidirle. Il suo passato discutibile e le sue molto chiacchierate amicizie malavitose fanno il resto e contribuiscono a rendere la donna una figura molto affascinante e molto temuta.

Quando suo marito muore in circostanze misteriose a pochi mesi dalle nozze in pochi hanno dubbi: Onizuka deve essere per forza colpevole. Sicuramente ha ordito un piano per sbarazzarsi dell’uomo, un anziano e facoltoso vedovo che ha sedotto e ha indotto ad un matrimonio frettoloso, non prima di aver stipulato una cospicua assicurazione sulla vita dell’uomo.

La donna, finita fin da subito nel mirino della stampa e dei pettegolezzi, continua a dichiararsi innocente.

Ma Akitani, un giornalista delle stampa locale, l’ha presa di mira più di altri e dà vita ad una vera battaglia mediatica per condannarla ancora prima che la giustizia abbia fatto il suo corso.
Ben presto Onizuka diventa un’ossessione per Akitani che comincia a temere così tanto la donna da immaginare terribili vendette che lei potrebbe ordinare contro lui e la sua famiglia per metterlo a tacere.

Ma Matsumoto è un maestro nel rovesciare le prospettive e spiazzare il lettore e ben presto inizierà a serpeggiare un dubbio nelle menti dei protagonisti così come in quella del lettore.
Forse Onizuka non è esattamente quella che si dice in giro. Forse la stampa e il pubblico vogliono incolpare la donna solo perché non incarna gli ideali di femminilità virtuosa e docile e, in quanto tale, è colpevole a prescindere e deve essere rimossa dalla società.

Prepariamoci, grazie a questo raffinato noir, a compiere un viaggio avvincente nel sottofondo più nascosto e torbido della società giapponese. Portiamo con noi alcuni quotidiani: ci ricorderanno il potere che la stampa e tutto il mondo della comunicazione hanno nel manipolare l’opinione comune, al di là di ogni evidenza giuridica.