Breslavia - Nuotare nel buio

Nuotare nel buio di Tomasz Jedrowski

La #ValigiadelLettore questa settimana consiglia un lungo soggiorno a Breslavia, la meravigliosa città polacca dove si svolge parte della storia del romanzo d’esordio di Tomasz Jedrowski, Nuotare nel buio.

Anni ’80: Ludwik è uno studente ventenne che trova una tregua dalle costrizioni della società comunista polacca in una regione di laghi e campagne, durante un campo estivo cui devono partecipare tutti i laureandi. Lì conosce Janusz e, fra nuotate e letture proibite dalla censura sovietica, ben presto il loro rapporto si fa intimità e amore. I due ragazzi riusciranno a ritagliarsi un'estate di solitudine, amicizia, confidenza e sarà proprio la lettura condivisa di un libro simbolico ad aiutarli a lasciarsi andare al sentimento che li pervade. Ma questo periodo spensierato è purtroppo solo una breve parentesi di libertà. Tornati in città devono scontrarsi con l’intolleranza civile, perseguitati dalla tormentata speranza di un futuro incerto. Tutti sanno dell’esistenza di liste, informatori e terribili punizioni per chi esercita il dissenso. Di fronte a questa situazione Ludwik e Janusz adottano opposte alternative di comportamento e di pensiero, tentando, con difficoltà, di non tradire se stessi e la persona che amano.

“Nuotare nel buio” non è solo un bellissimo romanzo di genere che racconta la storia d’amore travagliata di due giovani uomini ma è anche il racconto delle aspirazioni di un popolo, quello polacco, stretto nella morsa di un regime oppressivo, in cerca di una propria  autonomia e identità.

Mettiamo in valigia il bellissimo libro “proibito” simbolo dell’amore di Ludwik e Janusz: “La stanza di Giovanni” di James Baldwin.