Dorset - Casa Tyneford

Casa Tyneford di Natasha Solomons

Tenetevi pronti: con #LaValigiadelLettore di questa settimana lasceremo una scintillante Vienna per partire verso le coste inglesi del Dorset.

È il 1938 quando la diciannovenne Elise Landau riceve la lettera che la porterà a Tyneford House. Trascorsa l’infanzia tra le ricchezze di una famiglia borghese ebraica – la madre, Anna, è una stella dell’Opera di Vienna; il padre, Julian, un noto scrittore – Elise, in fuga dal nazismo, si trova costretta ad abbandonare l’Austria e ad accettare di lavorare come cameriera alle dipendenze di Mr Rivers. Parte, con molta paura e con altrettanta speranza, senza sapere nulla dell’Inghilterra.
Quando arriva a Tyneford House, una graziosa villetta signorile con un enorme giardino rivolto verso il mare, la donna si sente molto sola e sperduta. Lontana dalla sua famiglia e dalla sua adorata Vienna, soltanto una collana di perle della madre e una viola di palissandro dove è custodito l’ultimo romanzo di suo padre le ricordano casa.
Aggrappata al ricordo e a un’immagine di se stessa che non c’è più, in difficoltà con una lingua che non comprende e con cui comunica a fatica, a disagio sia con la servitù sia con il padrone, Elise tenta disperatamente di non abbandonarsi alla nostalgia e alla preoccupazione per i suoi familiari. Un giorno a Tyneford House arriva Kit, il figlio di Mr Rivers, il solo capace di ricordarle che cosa sia la felicità.
La guerra, tuttavia, incombe incurante del destino dei singoli e il mondo che Elise ha conosciuto è sull’orlo di un epocale cambiamento: soltanto lei dovrà decidere se soccombere alle circostanze o iniziare un’altra vita e un altro destino.