Svezia - Cucinare un orso

Cucinare un orso di Mikael Niemi

Nel profondo Nord della Svezia, ai margini artici del mondo, s’intrecciano le vicissitudini di due personaggi: Læstadius, carismatico pastore di origini sami che fonda un movimento spirituale in lotta con le autorità libertine e Jussi, ragazzo lappone da lui istruito, con un passato violento alle spalle, che tutti chiamano in modo dispregiativo noaidi (sciamano). Un giorno un episodio rompe questo precario equilibrio: in una foresta viene trovato il cadavere di una giovane ragazza. Le parole del giudice Brahe sono lapidarie: “la colpa è di un orso.” Ma chi è davvero il colpevole? Læstadius non è solo un pastore, è anche un botanico e un letterato, un biologo e un uomo di ragione che osserva i dettagli più minuziosi della realtà circostante: trova diverse tracce riconducibili a un assassino e diventa un detective pronto a scoprire la verità. Il male nel frattempo travolge via via Jussi “il diverso” che, per gli spaventati abitanti del villaggio, diventa l'unico capro espiatorio e ogni fiducia nella giustizia vacilla.
Tenetevi pronti: con la #ValigiadelLettore di questa settimana è impossibile non restare affascinati da questa enigmatica storia, dove s’intrecciano saperi scientifici e estasi mistiche, toni visionari e scenari epici.
Diretti verso nord mettiamo in valigia una gavetta da campeggio: non basterà certo per cucinare un orso ma potrebbe tornarci utile mentre ci addentriamo nei fitti e misteriosi boschi svedesi.