West Sussex - Due settimane in settembre

Due settimane in settembre di R. C. Sherriff

La #ValigiadelLettore questo mercoledì ci chiede un piccolo sforzo di immaginazione: proviamo a dimenticare per un po' il freddo e il grigiore dell’inverno e a pensarci in vacanza, in riva al mare, a goderci il sole d’agosto. Non è il caldo torrido che dovremo sopportare, ma quello molto più moderato della costa meridionale dell’Inghilterra.
Bognor, una cittadina balneare del West Sussex, è la meta di vacanza prescelta dai coniugi Stevens sin dalla loro luna di miele. Tutto l’anno attendono con trepidazione quelle due settimane in cui, dopo aver percorso poco più di un’ora d’auto da casa, potranno appoggiare le loro valigie nella consueta pensione e ammirare l’ormai familiare panorama. Poco importa se la pensione Vistamare è ormai sempre più dimessa e se le giornate ripercorrono da tanti anni lo stesso rituale ormai affinato dall’abitudine. 

Per i signori Stevens ogni anno si rinnova il piacere di concedersi un’evasione, seppur umile, da un impiego lavorativo che non li appaga e da una quotidianità non priva di rimpianti e delusioni.
Per i tre figli però le due settimane di vacanza al mare quest’anno cominciano ad avere un sapore diverso.
La ventenne Mary assaggia il romanticismo per la prima volta e si rende conto, con sorpresa, della condizione modesta delle sue origini. Il fratello Dick evade per qualche giorno dal malessere in cui è sprofondato con l’ingresso nel mondo del lavoro. Il fratellino minore Ernie ha il privilegio di vivere due settimane dedicandosi completamente alle sue passioni: i treni e le stazioni.
Questo piccolo capolavoro dello scrittore inglese R.C. Sherriff è stato definito dal premio Nobel Kazuo Ishiguro come un romanzo perfetto per risollevare il morale. E probabilmente dobbiamo proprio al suo elogio se la casa editrice Fazi ci ha fatto il dono di pubblicarlo per la prima volta in Italia nel 2022, a quasi un secolo dalla sua stesura.
Diretti verso il West Sussex, frughiamo tra i nostri ricordi dell’infanzia alla ricerca di un trenino giocattolo da mettere in valigia.
Ci aiuterà a ritrovare almeno un po' della leggerezza e dell’ingenuità di quei giorni luminosi in riva al mare, in cui ci si può concedere il lusso di lasciarsi alle spalle tutto ciò che nella propria vita non ci rende felici, e immaginarci più simili alle persone che avremmo voluto essere.