Regione Veneto
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Danni derivanti da eventi calamitosi

Titolo del procedimento

Gestione delle segnalazioni da parte di cittadini che hanno subito danni a seguito di eventi calamitosi.

Descrizione del procedimento

Procedimento diretto alla gestione delle segnalazioni da parte di cittadini che hanno subito danni causati da fenomeni meteorologici rilevanti o da altri eventi calamitosi nel territorio del Comune, riconosciuti tali mediante "Dichiarazione dello Stato di Calamità" da parte della Regione Veneto su richiesta del Comune.
L'attività é finalizzata all'erogazione, ai cittadini richiedenti, dei contributi eventualmente stanziati dalla Regione Veneto.

Fonti normative di riferimento

  • D.Lgs. 112/1998;
  • Legge Regione Veneto n. 11 del 13/04/2001;
  • Legge Regione Veneto n. 4 del 30/01/1997;
  • Circolare Regione Veneto n. 14 del 18/11/2002.

Ufficio responsabile del provvedimento

Settore Gestione del Territorio - Servizio Patrimonio ed Ambiente (Sede e recapiti: consultare la sezione Uffici e Servizi

Responsabile del procedimento/istruttoria

Responsabile del Settore Gestione del Territorio (Sede e recapiti: consultare la sezione Uffici e Servizi

Responsabile dell'adozione finale del provvedimento

Responsabile del Settore Gestione del Territorio

Soggetto al quale rivolgersi in caso di inerzia

Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 63 del 28.2.2013 il potere sostitutivo in caso di inerzia, ai sensi e per gli effetti dell’art. 2 della legge n. 241/1990, è esercitato dal Segretario Generale del Comune di Martellago al quale andrà inoltrata apposita istanza di richiesta di attivazione del potere sostitutivo (Sede e recapiti del Segretario Generale: consultare la sezione Uffici e Servizi)

Strumenti di tutela in favore dell'interessato

Gli strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dell'interessato, nel corso del procedimento e nei confronti del provvedimento finale, ovvero nei casi di adozione del provvedimento oltre il termine predeterminato per la sua conclusione, ed i modi per attivarli sono i seguenti:

  1. Ricorso amministrativo al Tribunale Amministrativo Regionale di Venezia, entro il termine ordinario di 60 (sessanta) giorni dalla comunicazione del provvedimento di diniego.
  2. Ricorso al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla comunicazione del provvedimento di diniego.
  3. Ricorso al T.A.R. avverso il silenzio della P.A. ex art. 31 del Codice del Processo Amministrativo, decorsi i termini per la conclusione del procedimento amministrativo e negli altri casi previsti dalla legge, per chiedere l'accertamento dell'obbligo dell'amministrazione di provvedere. L'azione può essere proposta fintanto che perdura l'inadempimento e, comunque, non oltre un anno dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento.

Termine del procedimento

Il Comune, richiesta e ottenuta dalla Regione la "Dichiarazione di stato di crisi a seguito di un evento calamitoso" (dichiarazone che avviene a seguito di pubblicazione di uno specifico decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto), comunica alla Regione stessa l'entità presunta dei danni.
La Giunta Regionale individua, con propria deliberazione, l’area colpita e, in via presuntiva, l'ammontare delle risorse finanziarie da riservare per la concessione dei contributi.
Entro 30 giorni dalla Deliberazione di Giunta di cui al punto precedente, i privati e le attività produttive possono presentare al Comune domanda di contributo.
Entro 45 giorni dalla scadenza del termine perentorio per la presentazione delle domande di contributo, il Comune verifica l'effettiva entità dei danni dichiarati e la congruità dell'importo di spesa preventivato e trasmette l'istruttoria alla Regione.
L'iter istruttorio relativo all'erogazione dei contributi è sospeso fino all'assegnazione al Comune da parte della Regione Veneto (con decreto dirigenziale regionale) delle risorse finanziarie per il ristoro dei danni.
Entro i termini stabiliti dal Decreto dirigenziale regionale di cui sopra, il Comune comunica l'avvio del procedimento a coloro che hanno presentato la richiesta di cui al punto 3, comunica l'importo del contributo ammissibile e la data entro la quale dovrà essere inviata la documentazione comprovante la spesa.
Segue la presentazione al Comune, da parte dei privati cittadini e delle attività produttive, della documentazione relativa alle spese sostenute.
Il Comune verifica la completezza, la corrispondenza e la congruità della documentazione di spesa presentata. La mancata o parziale presentazione della documentazione entro i termini previsti comporta la non assegnazione o la parziale assegnazione del contributo.
In caso di esito positivo delle verifiche, entro 30 giorni dalla scadenza dei termini di cui al decreto dirigenziale regionale citato al punto 5, il Comune procede alla liquidazione dei contributi.
Il cittadino può presentare proprie osservazioni e/o ricorrere contro i provvedimenti del Comune ai sensi della L. 241/90 e s.m.i.

Requisiti per il rilascio del provvedimento finale

  • Essere compresi nell’area riconosciuta dalla Regione colpita dall’evento calamitoso e che beneficerà dei contributi;
  • Aver subito un danno non inferiore a € 1.033,00 IVA esclusa.

Documentazione richiesta per il rilascio del provvedimento

  1. Istanza redatta su apposita modulistica comprensiva di foto e stima dei danni e preventivi di spesa;
  2. Documentazione comprovante le spese sostenute (fatture scontrini ecc.).

Avvio del procedimento

Su istanza di parte.

Tipo di parere o di valutazione tecnica

Obbligatorio.

Sospensione del procedimento

  • Sospensione nei casi di incompletezza e/o irregolarità dell’istanza;
  • Sospensione nei casi previsti dall’articolo 10 del vigente “Regolamento di disciplina dell’azione amministrativa e del diritto di accesso" (Consultare la sezione Regolamenti)

Validità del provvedimento

Illimitata.

Silenzio/assenso

No

Modulistica

La modulistica da utilizzare sarà resa disponibile ogni qualvolta sarà attivata la procedura.

Diritti di segreteria, bolli, tariffe

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Per informazioni

Servizio Patrimonio e Ambiente
Per contatti, recapiti e orari consultare la sezione Uffici e Servizi

Ultima modifica: giovedì, 19 ottobre 2023

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