Regione Veneto
Accedi all'area personale

Procedura di mobilità ai sensi art. 30 D.Lgs. 30.3.2001 n. 165

Titolo del procedimento

Assunzione di personale dipendente proveniente da altre pubbliche amministrazione mediante mobilità volontaria (art. 30 D.Lgs. n. 165/2001).

Descrizione del procedimento

Il procedimento viene attivato dal Responsabile del Settore di appartenenza del posto da coprire, mediante la pubblicazione di un apposito “Avviso di mobilità per l’assunzione di personale  dipendente di altre Pubbliche Amministrazioni, con contratto di lavoro a tempo indeterminato”.

Fonti normative di riferimento

D.Lgs. 30.3.2001, n. 165, art. 30
Deliberazione di Giunta Comunale n. 159 del 10.5.2010

Ufficio responsabile del provvedimento

Il Responsabile del procedimento e dell’istruttoria è il Responsabile del Settore che sottoscrive e fa pubblicare l’avviso di mobilità. L'ufficio è supportato nelle varie attività dal Servizio Risorse Umane (Sede e recapiti: consultare la sezione Uffici).

Responsabile del procedimento/istruttoria

Il Responsabile del procedimento e dell’istruttoria è il Responsabile del Settore che sottoscrive e fa pubblicare l’avviso di mobilità. L'ufficio è supportato nelle varie attività dal Servizio Risorse Umane (Sede e recapiti: consultare la sezione Uffici).
Della fase selettiva in senso stretto è responsabile la Commissione Giudicatrice all’uopo nominata.

Responsabile dell'adozione finale del provvedimento

Il Responsabile del procedimento (vedi precedenti paragrafi).

Soggetto al quale rivolgersi in caso di inerzia

Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 63 del 28.2.2013 il potere sostitutivo in caso di inerzia, ai sensi e per gli effetti dell’art. 2 della legge n. 241/1990, è esercitato dal Segretario Generale del Comune di Martellago al quale andrà inoltrata apposita istanza di richiesta di attivazione del potere sostitutivo (Sede e recapiti del Segretario Generale: consultare la sezione Uffici)

Strumenti di tutela in favore dell'interessato

Gli strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dell'interessato, nel corso del procedimento e nei confronti del provvedimento finale, ovvero nei casi di adozione del provvedimento oltre il termine predeterminato per la sua conclusione, ed i modi per attivarli sono i seguenti:

Ricorso giurisdizionale amministrativo ordinario al Tribunale Amministrativo Regionale di Venezia:
oggetto: il provvedimento finale e gli atti del procedimento aventi efficacia esterna; ricomprendendosi anche il danno doloso o colposo in conseguenza dell’inosservanza del termine di conclusione del procedimento;
modalità: ricorso in forma di atto legale giudiziario mediante patrocinio di un avvocato;
termini: entro sessanta giorni dalla notifica/comunicazione del provvedimento o dalla conoscenza legale dello stesso);

Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica:
oggetto: il provvedimento finale e gli atti del procedimento aventi efficacia esterna;
modalità: ricorso in forma di atto legale giudiziario mediante patrocinio di un avvocato; in genere si esperisce se si è perso il termine per il ricorso al Tar;
termini: entro centoventi giorni dalla notifica/comunicazione del provvedimento (o dalla conoscenza legale dello stesso);

(in materia di silenzio della P.A.) Ricorso giurisdizionale amministrativo speciale al Tar:
oggetto: silenzio in merito ad istanza di un privato;
modalità: ricorso in forma di atto legale giudiziario mediante patrocinio di un avvocato;
termini: entro un anno dalla scadenza del termine di conclusione del relativo procedimento amministrativo;

Ricorso giurisdizionale amministrativo autonomo al Tribunale Amministrativo Regionale di Venezia in materia di danno da ritardo:
oggetto: il danno doloso o colposo in conseguenza dell’inosservanza del termine di conclusione del procedimento;
modalità: ricorso in forma di atto legale giudiziario mediante patrocinio di un avvocato; non occorre esperire prima il ricorso amministrativo;
termini: entro centoventi giorni decorrenti dalla scadenza di un anno dallo spirare del termine di conclusione del procedimento.

Termine del procedimento

Il termine di conclusione del procedimento viene fissato dalla Commissione Giudicatrice e non può essere superiore a sei mesi dalla data della prima convocazione della Commissione.

Requisiti per il rilascio del provvedimento finale

I requisiti sono previsti nell’avviso di mobilità che viene pubblicato ed è consultabile nel portale tematico "Amministrazione Trasparente" del Comune alla sezione Bandi di concorso.

Documentazione richiesta per il rilascio del provvedimento

La documentazione da produrre è indicata nell’avviso di mobilità che viene pubblicato ed è consultabile nel portale tematico "Amministrazione Trasparente" del Comune alla sezione Bandi di concorso.

Avvio del procedimento

D'ufficio.

Tipo di parere o di valutazione tecnica

----

Sospensione del procedimento

----

Validità del provvedimento

Temporanea.

Silenzio/assenso

No.

Modulistica

Lo schema di domanda di partecipazione alla selezione viene, di volta in volta, allegato all’avviso di mobilità che viene pubblicato ed è consultabile nel portale tematico "Amministrazione Trasparente" del Comune alla sezione Bandi di concorso.

Diritti di segreteria, bolli, tariffe

----

Per informazioni

Servizio Risorse Umane
Per contatti, recapiti e orari consultare la Uffici.

Ultima modifica: martedì, 07 novembre 2023

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio !

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri