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Esproprio - Determinazione provvisoria dell'indennità

Titolo del procedimento

Procedura espropriativa – Determinazione provvisoria dell’indennità fino alla liquidazione.

Descrizione del procedimento

Il procedimento è volto a determinare l’indennità provvisoria da comunicare agli interessati.

Le singole fasi sono di seguito descritte:

  1. Computo e redazione della stima della somma da proporre quale indennità provvisoria;
  2. Redazione elenco dei beni da espropriare con le relative somme offerte;
  3. Notifica per estratto a ciascun interessato;
  4. Pubblicazione all’Albo Pretorio dell’elenco completo dei beni;
  5. Controdeduzioni alle eventuali osservazioni pervenute;
  6. Stima dell’indennità provvisoria alla luce delle eventuali osservazioni e sua notifica;
  7. Emanazione delle ordinanze di pagamento o di deposito presso la Ragioneria Territoriale dello Stato (ex Cassa Depositi e Prestiti);
  8. Pubblicazione delle ordinanze di pagamento all’Albo Pretorio e sul B.U.R.

Fonti normative di riferimento

D.P.R. n. 327/2001, art. 20

Ufficio responsabile del provvedimento

Settore Gestione del Territorio – Servizio Lavori Pubblici ed Espropri (Sede e recapiti: consultare la sezione Uffici)

Responsabile del procedimento/istruttoria

Responsabile del Settore Gestione del Territorio (Sede e recapiti: consultare la sezione Uffici)

Responsabile dell'adozione finale del provvedimento

Responsabile del Settore Gestione del Territorio.

Soggetto al quale rivolgersi in caso di inerzia

Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 63 del 28.2.2013 il potere sostitutivo in caso di inerzia, ai sensi e per gli effetti dell’art. 2 della legge n. 241/1990, è esercitato dal Segretario Generale del Comune di Martellago al quale andrà inoltrata apposita istanza di richiesta di attivazione del potere sostitutivo (Sede e recapiti del Segretario Generale: consultare la sezione Uffici)

Strumenti di tutela in favore dell'interessato

Gli strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dell'interessato, nel corso del procedimento e nei confronti del provvedimento finale, ovvero nei casi di adozione del provvedimento oltre il termine predeterminato per la sua conclusione, ed i modi per attivarli sono i seguenti:

Art. 20, comma 5, del D.P.R. n° 327/2001. La norma assegna agli interessati 30 giorni dalla notifica dell’indennità provvisoria per accettare espressamente la somma offerta. Vigenza del silenzio/diniego.
Qualora non venga condivisa l’indennità provvisoria proposta, l’interessato può presentare richiesta di determinazione dell’indennità definitiva ai sensi dell’art. 21 del D.P.R. n° 327/2001, entro 30 giorni dalla notifica.

Termine del procedimento

Dalla notifica dell’indennità provvisoria: 30 giorni per la presentazione delle controdeduzioni; oppure 30 giorni per l’accettazione dell’indennità provvisoria.

Requisiti per il rilascio del provvedimento finale

Essere proprietario o avere diritti reali sull’immobile oggetto di espropriazione.

Documentazione richiesta per il rilascio del provvedimento

Attestazione della piena e libera proprietà del bene.

Avvio del procedimento

D'ufficio.

Tipo di parere o di valutazione tecnica

Obbligatorio.

Sospensione del procedimento

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Validità del provvedimento

Temporanea.

Silenzio/assenso

Vige il silenzio/diniego.

Modulistica

Modello accettazione indennità redatto ed inviato dal Servizio Lavori Pubblici ed Espropri del Comune.

Diritti di segreteria, bolli, tariffe

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Per informazioni

Servizio Lavori pubblici ed Espropri
Per contatti, recapiti e orari consultare la Uffici.

Ultima modifica: martedì, 07 novembre 2023

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