Esproprio - Gara d'appalto opere pubbliche di importo < a € 150.000,00

Gara d’appalto opere pubbliche di importo inferiore a € 150.000,00.

Il procedimento è finalizzato alla pubblicazione del bando di gara e all’invio della lettera di invito, all’espletamento della procedura di gara, fino alla aggiudicazione definitiva e alla conseguente stipula del contratto d’appalto.

Le singole fasi sono di seguito descritte:

1. La comunicazione di avvio del procedimento avviene attraverso la pubblicazione del bando di gara o l’invio della lettera di invito;
2. eventuale richiesta di parere e/o intervento di altro Ente: per la verifica dei requisiti di partecipazione, richiesta a Enti terzi certificanti;
3. eventuale indicazione di atti conclusivi di sub-procedimenti autonomamente impugnabili: sono autonomamente impugnabili i provvedimenti di esclusione e di aggiudicazione definitiva;
4. singole attività istruttorie (diverse dalle precedenti): verifica della documentazione posta a base di gara;
5. emanazione provvedimento finale: il provvedimento finale consiste nell’aggiudicazione definitiva, che può avvenire dopo la verifica positiva sul possesso dei requisiti del soggetto risultante aggiudicatario in fase provvisoria.

D.Lgs. n. 50/2016

Settore Gestione del Territorio – Servizio Lavori Pubblici ed Espropri (Sede e recapiti: consultare la sezione Uffici)

Responsabile del Settore Gestione del Territorio (Sede e recapiti: consultare la sezione Uffici)

Responsabile del Settore Gestione del Territorio.

Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 63 del 28.2.2013 il potere sostitutivo in caso di inerzia, ai sensi e per gli effetti dell’art. 2 della legge n. 241/1990, è esercitato dal Segretario Generale del Comune di Martellago al quale andrà inoltrata apposita istanza di richiesta di attivazione del potere sostitutivo (Sede e recapiti del Segretario Generale: consultare la sezione Uffici)

Gli strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dell'interessato, nel corso del procedimento e nei confronti del provvedimento finale, ovvero nei casi di adozione del provvedimento oltre il termine predeterminato per la sua conclusione, ed i modi per attivarli sono i seguenti:

Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n° 50/2016, l’accesso agli atti è differito fino all’approvazione dell’aggiudicazione definitiva.

Ai sensi dell’art. 3, comma 4, della legge 241/1990, avverso gli atti del procedimento può essere proposto ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale entro il termine previsto dall’art. 245, comma 2-quinquies del D.Lgs. n° 50/2016.

Ai sensi dell’art. 243 bis del D.Lgs. n° 50/2016, prima di presentare ricorso al TAR il concorrente può informare la stazione appaltante di eventuali presunte violazioni e della propria intenzione di proporre ricorso, specificandone i motivi.
Qualora i vizi evidenziati dovessero essere ritenuti fondati dalla stazione appaltante, la medesima potrà intervenire sugli stessi in autotutela.
In ogni caso eventuale informativa non sospende né il termine per la stipulazione del contratto, né il termine per presentare ricorso.

Conclusione del procedimento: 180 giorni dalla presentazione dell’offerta da parte delle ditte.

1. Il procedimento si interrompe in caso di mancata produzione dei documenti necessari alla stipulazione del contratto;
2. I termini per la partecipazione alla gara d’appalto sono previsti dal bando di gara o dalla lettera d’invito.

Possesso di tutti i requisiti richiesti nel bando di gara o nella lettera di invito, e possibilità di contrattare con la Pubblica Amministrazione.

Istanza di partecipazione redatta sulla modulistica inserita nel bando di gara/lettera di invito, corredata dalle autocertificazioni richieste.

D'ufficio.

Obbligatorio.

Sospensione per accertamenti e/o verifiche.

Illimitata.

Il procedimento non può concludersi con il silenzio/assenso dell’Amministrazione.

Tutta la modulistica viene fornita dall’Amministrazione nell’ambito di ogni singolo procedimento.

n. 2 marche da bollo (una per l’Istanza di partecipazione e una per la lista delle forniture).
Pagamento della tassa a favore dell’ANAC, secondo le modalità previste sul portale: www.anticorruzione.it

Le spese relative alla stipulazione del contratto e le eventuali spese relative alla pubblicità legale del bando sono a carico dell’aggiudicatario, secondo quanto previsto dall’art. 66, comma 7, secondo periodo, del D.Lgs. n° 50/2016.

Il fac-simile per l'eventuale produzione di autocertificazioni, compilabile anche on line, è disponibile nella sezione Modulistica

Servizio Lavori pubblici ed Espropri
Per contatti, recapiti e orari consultare la Uffici.