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Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze

Nelle classi quarte e nelle prime medie all'inizio dell'anno prende avvio il progetto CCdR che prevede la partecipazione, del ragazzo/a eletto, agli incontri del consiglio e la partecipazione agli eventi pubblici.

Cos'è il CCdR

Nelle classi quarte e nelle prime medie all'inizio dell'anno prende avvio il progetto CCdR che prevede la partecipazione, del ragazzo/a eletto, agli incontri del consiglio (circa uno al mese da dicembre a maggio il mercoledì dalle 17 alle 19) e la partecipazione agli eventi pubblici (4 novembre, 25 aprile, 2 giugno).

In novembre tutti i ragazzi e le ragazze che vorranno candidarsi, dopo aver preparato ed esposto la propria campagna elettorale verranno inseriti nelle liste per la votazione. Dalle elezioni, che si svolgeranno in una stessa mattinata in tutto il comune di Martellago, dovrà risultare un rappresentante di ogni classe che diverrà consigliere comunale. Alle elezioni seguirà la giornata di insediamento del nuovo consiglio presso il Municipio di Martellago in presenza del Sindaco, degli assessori e del consiglio uscente. Una volta eletti la partecipazione agli incontri è obbligatoria e la carica ha durata biennale (cioè fino a tutta la classe quinta o la classe seconda media).

Il CCdR aiuta i/le bambini/e e i/le ragazzi/e delle scuole a percepirsi come cittadini/e appartenenti a un territorio e a una comunità in cui detengono dei diritti e sono soggetti a dei doveri; in cui possono assumere degli impegni ed elaborare insieme dei progetti volti al miglioramento delle comuni condizioni di vita.

Il CCdR quindi sviluppa il senso di APPARTENENZA, CITTADINANZA, RESPONSABILITA’.

Poiché qualsiasi intervento sul territorio ha bisogno, per realizzarsi, della cooperazione con gli amministratori, i/le bambini/e e i/le ragazzi/e imparano, tramite il CCdR, a DIALOGARE con le istituzioni, a CONFRONTARSI con le opportunità e con i limiti imposti dalla realtà, a RICONOSCERE i diversi ruoli delle persone, a riflettere sui BISOGNI COMUNI e sulle diverse esigenze che possono, di volta in volta, comporsi o entrare in conflitto. Si costruiscono così ATTEGGIAMENTI POSITIVI che si traducono nell’ASSUNZIONE DI RESPONSABILITA’ verso di sé e gli altri e nella RICERCA DI SOLUZIONI CONDIVISE a problemi comuni attraverso la negoziazione e la scelta. 

Tutto ciò permette ai bambini/e, ragazzi/e, di percepirsi, all’interno del loro territorio, non solo come minori, destinatari passivi di beni e di servizi, ma come SOGGETTI chiamati ad assumere un ruolo attivo di COSTRUTTORI DI PROGETTI attraverso la PARTECIPAZIONE IN PRIMA PERSONA e superando il livello della DELEGA AD ALTRI, della PROTESTA STERILE e del RIFUGIO NEL SOGNO.

Il CCdR è PALESTRA DI DEMOCRAZIA perché permette di sperimentare direttamente alcuni problemi legati alla RAPPRESENTANZA, alla CANDIDATURA, all’ELEZIONE, all’ASSUNZIONE DEGLI IMPEGNI LEGATI AD UNA CARICA (circa un incontro al mese dalle ore 17.00 alle ore 19.00), al diritto/dovere dell’INFORMAZIONE di essere chiara, esplicita, trasparente, equa. Il CCdR aiuta anche a riflettere su situazioni in cui, nel più vasto territorio del mondo, cui apparteniamo (identità planetaria), alcuni diritti vengono negati a bambini/e, ragazzi/e, e a cercare strategie ed ipotesi per migliorarne le condizioni.

Ultima modifica: martedì, 20 giugno 2023

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