Piano delle Acque

Il Piano delle Acque intende porsi come uno strumento prevalentemente ricognitivo dello stato di fatto della rete delle acque superficiali e delle criticità presenti in essa, nonché  delle ipotesi risolutive delle stesse al fine anche di supportare una pianificazione territoriale orientata a garantire la sicurezza idraulica dei nuovi interventi e la possibilità di risolvere le problematiche esistenti.

Durante la fase di avvio del PAT, nel 2007, l’Amministrazione Comunale ha colto l’opportunità di coordinare e integrare il Piano di Assetto del Territorio con un Piano Regolatore delle Acque, che il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive (ex consorzio di bonifica Dese Sile) ha proposto di realizzare per questo Comune, secondo la metodologia già adottata con altre amministrazioni comunali.
 
L’obiettivo sostanziale è quello di fare una fotografia del territorio dal punto di vista idraulico, specificando bene quali sono le criticità e di chi sono le competenze per la gestione del reticolo idrografico minore; vuole dare una serie di indicazioni di tipo progettuale, anche mutuando quelle che sono le ordinanze del Commissario delegato dopo le alluvioni del 2006 e del 2007.
 
Il Piano delle Acque, pur costituendo un utile strumento di analisi e valutazione dei fenomeni che possono determinare rischi idraulici da considerare nell’ambito della pianificazione territoriale (PAT), si configura come un documento autonomo.