Chiedi a tuo padre

di Davide Calì

Buongiorno cari affezionati del nostro #Appendilibri!

Occhio che questa settimana siamo proprio noi genitori a venire messi alla gogna! Vi è mai capitato di rispondere alle domande dei vostri figli, talvolta imbarazzanti o che prevedevano una risposta troppo lunga e complicata, con un semplice “perché è così” o “chiedi a tuo padre”, padre che, attenzione, potrebbe rispondere con un “chiedi a tua madre” innescando un simpatico effetto ping-pong che alla fine porta a un nulla di fatto?! 

Davide Calì, insieme alle illustrazioni di Noemi Vola, nel suo “Chiedi a tuo padre… e altre frasi misteriose degli adulti” propone un divertentissimo catalogo di esseri adulti davvero misteriosi: i genitori!
Noi genitori siamo al centro del mirino e qui analizzati da un… attento occhio bambino al quale per natura, si sa, non sfugge niente e che vuole mettere in guardia i suoi amici, tutti gli altri bambini!, sulle nostre astruse stramberie.

Dai nostri “forse…” o “vedremo…” che in realtà hanno come unico significato “NO!”, alle domande-trabocchetto che ci divertiamo a fare, tipo “come si dice?” o “non ho sentito la parola magica” che non prevedono risposte in linea con la domanda e quindi inutile per i bambini perdere tempo con dei “bibbidi-bobbidi.bu!” o con degli “abracadabra”, perché la risposta che vogliamo sentire è solo “grazie!” o “per favore” a seconda dei casi.

E, ancora, attenzione alle nostre “domande cretine”: eh già, la nostra guida-bambino afferma che a volte facciamo proprio domande cretine: in effetti, dobbiamo ammetterlo, come pretendiamo che di fronte ad un “cosa vuoi mangiare oggi?” possiamo sentirci dire “un minestrone” anziché “un bel piatto di patatine fritte”!? Ma il top noi genitori lo raggiungiamo quando la nostra risposta è un bel “perché no!”: ma insomma prendiamo i nostri bimbi per sciocchi solo perché sono più bassi di noi? E allora non perdetevi questo spassoso catalogo sulle nostre stramberie e, mi raccomando, alla prossima domanda dei nostri figli stiamo attenti a cosa rispondiamo! 

Parole chiave: hmmm, vedremo..., perché? Perché no!, come si dice?
Età di lettura: dai 6 anni