Barnabus

di Fan Brothers

Eccoci di nuovo insieme per il nostro consueto appuntamento del venerdì con il nostro #Appendilibri!

Oggi vi presentiamo un nostro nuovo amichetto che si stava girando con aria un po’ timida tra i nostri scaffali: Barbabus!
Barnabus è un tipetto niente male, metà topo e metà elefante, con i suoi occhietti sempre attenti studia tutto ciò che lo circonda e sogna, sogna il suo futuro.

Già, perché fino a poco tempo fa, Barbabus se ne stava prigioniero sotto una campana di vetro, vicino a tante altre campane di vetro, con la scritta SCARTO perché lui faceva parte di quegli animaletti creati in laboratorio che perfetti però non erano.

Lo scarafaggio Pip che andava e veniva da quel laboratorio raccontava a Barbabus e ai suoi amici “difettosi” storie incredibili del mondo di sopra.
Barnabus inizia così a fantasticare su quel mondo fantastico e decide di provare a scappare. 

A lui di venire riciclato per poter migliorare il suo aspetto non importa perché, per fortuna, lui si piace così com’è!
Inizia allora a prendere a calci la sua campana di vetro finché riesce a romperla. Finalmente libero, inizia a liberare anche tutti i suoi amici! 

Più che comprensibilmente si scatena il putiferio: gli animaletti non stanno nella pelle, saltellano, canticchiano, cinguettano, zampettano, fanno salti di gioia ma… presto presto, stanno arrivando i Giganti Verdi, è ora di unire le forze e correre a più non posso per fuggire da quel postaccio! 

Barnabus” è un bellissimo albo illustrato che con delicatezza e ironia sa affrontare temi importanti, quali la diversità, l’accettazione di sé e dell’altro, l’amicizia, la solidarietà.
Quale libro migliore per la Giornata dei Calzini Spaiati?
Vi aspettiamo con il nostro libro appeso! E ricordatevi di insegnare ai vostri bimbi che nulla è mai impossibile, che tentar non nuoce, che i sogni è giusto inseguirli, ancor di più se ci si circonda di ottimi amici con i quali farsi forza l’un l’altro, e che diverso è bello!

Parole chiave: oh issa, oh issa!, provaci ancora!, liberiii!, wowww!
Età di lettura: dai 4 anni