Il blu è un colore caldo di Julie Maroh

Vi è mai capitato che lo sguardo di una persona diventi una scossa in grado di far tremare le fondamenta di una vita banale, un’esplosione di colore in un’esistenza grigia? È proprio quello che succede a Clementine: in un pomeriggio come tanti altri, una testa dai capelli tinti di blu e un paio di occhi chiari invadono i suoi sogni e le sue fantasie. Eppure questo non è solo un racconto d’amore, ma è anche una storia di vergogna e di negazione, di rabbia e di insicurezza: il nome dell’ossessione di Clementine è Emma e vivere l’omosessualità in un mondo pieno di pregiudizi può causare fratture emotive insanabili, deviando in modo irreparabile il corso di un’esistenza.

Preparatevi a un mix di realtà e di ricordi descritti con toni delicati e sofferti, proprio come lo è ogni storia d’amore.

Ps: Non vi sentite pronte a dire addio a Clementine e Emma? Siete fortunati perché da questa graphic novel è stato tratto il film Vita di Adele, vincitore del Festival di Cannes nel 2013.