Rughe di Paco Roca

Preparatevi a commuovervi e a sorridere.

Sì perché “Rughe” (Tunué) di Paco Roca è un continuo alternarsi di emozioni per il lettore.

Il fumetto è ambientato in una casa di riposo in cui facciamo la conoscenza di Emilio, ex direttore di banca ormai in pensione, e degli altri ospiti. Michele, il suo compagno di stanza cleptomane e bonariamente imbroglione, Giovanni, che ripete in continuazione quello che ascolta, Antonia, sempre pronta a infilare in borsa burro e ketchup da regalare al nipote, e la tenera Dolores che si occupa del marito Modesto ormai in uno stadio avanzato di Alzheimer.

Un ambiente in cui il tempo scorre sempre più lento, scandito ogni giorno da una routine a cui si fa fatica ad abituarsi: mangiare, dormire, prendere i farmaci, guardare la tv, giocare a bingo.

“Qui nella residenza non c’è niente da fare. Alle nove si fa colazione, all’una si pranza e alle sette si cena. Le razioni dei farmaci e i pasti sono le uniche cose che hanno importanza.”

Paco Roca riesce a creare uno straordinario senso di empatia con tutti i personaggi tanto da farci affezionare subito a tutti loro e a farci sorridere (un sorriso un po’ amaro e compassionevole) delle loro perdite di memoria e stranezze.

Anche Emilio, entrato relativamente lucido nella casa di riposo, lentamente vedrà affiorare segnali sempre più forti dell’inizio di una demenza senile che non porterà a nessun lieto fine. L’Alzheimer purtroppo non lascia scampo e per tutti gli ospiti l’incubo peggiore è finire nel primo piano dell’edificio, dove ci sono le persone che non sanno più badare a sé stesse.
“Meglio morire che finire lì sopra”.

Paco Roca ha visitato alcune cliniche per capire com’era la vita all’interno e ha preso spunto dalle tante persone conosciute per scrivere e disegnare questo fumetto che ha vinto meritatamente numerosi premi grazie alla sensibilità e la delicatezza nel trattare un tema tanto doloroso.

Rughe è un capolavoro da non perdere, uno di quei fumetti che (se già non lo è) diventerà un classico della letteratura.

Nel 2011 è uscito “Arrugas – Rughe”, film d’animazione (che trovate anche in biblioteca) vincitore del Premio Goya, diretto da Ignacio Ferreras in cui Paco Roca cura la sceneggiatura e i disegni.