Eccoti qua!

di Mirjana Farkas

Un’altra settimana è trascorsa e la nostra rubrica firmata #Appendilibri è pronta ad aprirvi le sue porte a una nuova emozionante scoperta!

 

Questo venerdì ci prende per mano e ci presenta “Eccoti qua!” di Mirijana Farkas. Noi genitori ben conosciamo la trepidazione dell’attesa, quando tra mille emozioni aspettiamo l’arrivo del nostro bebè

E quando finalmente ce lo ritroviamo tra le braccia il cuore ci sembra possa scoppiare dalla gioia e subito iniziamo a immaginare per questa creaturina solo le cose migliori che la vita possa offrire. La voce narrante è quella della mamma, una voce sussurrata mentre il piccolo sta per abbandonarsi al sonno. La mamma fantastica di poter essere una fata per regalare al suo bimbo tante qualità.

Ciò che colpisce sono i termini utilizzati dalla mamma (ma potrebbe benissimo essere anche il papà) per esprimere i desideri che rivolge al suo bambino: immaginazione, parole, risata, golosità e non le più altisonanti felicità, autostima, soddisfazione che tante volte ritroviamo in libri di questo genere. Ma l’autrice fa di più, a ogni dono fa seguire sempre una spiegazione, ecco allora che la risata servirebbe a “trasformare i musoni in nuovi amici” e la golosità a gustarsi un buon “gnam gnam!”.

Scorriamo leggere queste pagine ricche di emozioni dove Mirijana Farkas è riuscita a dar vita a delle illustrazioni chiare e brillanti con l’utilizzo di soli tre colori (giallo azzurro e rosso) e anche se a volte possono essere poco realistiche ben riescono nell’intento di lanciare un messaggio forte e chiaro ai nostri lettori.

Arrivati però, alla fine del testo, ci imbattiamo in una svolta narrativa che forse non ci si aspettavamo ma che racchiude in sé il vero e profondo significato di questo testo: la mamma con un grande “uffa!” ammette di non essere una fata e di non avere nemmeno una bacchetta magica… come fare quindi a regalare al suo bimbo tutto quello ha desiderato finora?

Nessun problema mamme e papà, i nostri figli non hanno bisogno dei nostri doni perché sono LORO ad avere già tutti questi poteri! A noi non resterà che educare il loro piccolo grande cuoricino perché possano gustarsi il cibo, guardare il mondo con occhi sempre pieni di meraviglia e sorridere anche dopo le lacrime. Auguriamo quindi “Buon viaggio!” a tutti i nostri piccini perché possano spiccare il volo e mandiamo un abbraccio a tutti i papà e alle mamme di cuore e di pancia che ci stanno leggendo! Correte a prendere questa bellissima storia illustrata! Alla prossima settimana dai vostri bibliotecari fatati!

Eta di lettura: da 1 anno
Parole chiave: Amoruccio mio, Per te, Bacchetta magica