Jane, la volpe & io di Isabelle Arsenault e Fanny Britt
Hélène è un’adolescente introversa e fragile, che vorrebbe nascondersi da tutto e da tutti, dal mondo grigio che la circonda, dai bulli della scuola, da un corpo in continuo cambiamento, ma soprattutto dalla sua solitudine.
All’inizio, tra un’acuta sofferenza emotiva e un forte senso di inadeguatezza, la ragazza trova un rifugio speciale soltanto in “Jane Eyre”, il suo libro preferito: è proprio grazie alla forza dell’immaginazione che il suo mondo diventa pieno di colori e di magia.
Tuttavia ben presto si accorgerà di sbagliarsi e capirà che, a volte, saranno proprio le situazioni più impensabili a riservarle incontri insoliti e inaspettati.
Attraverso le parole e le immagini di Isabelle Arsenault e di Fanny Britt, semplici, ironiche e al tempo stesso potenti, "Jane, la volpe & io" rende propri alcuni valori universali: quello degli incontri speciali, della scoperta che non si è mai davvero soli, della crescita.