Dai papà!

di Matthieu Maudet

Buongiorno cari amici della nostra rubrica #Appendilibri!

Pronti per festeggiare domani i vostri papà?
Noi lo vogliamo fare oggi proponendovi una storia delicata capace di emozionare, tra una risata e l’altra, grandi e piccini per il legame tenero e forte che unisce ogni piccolo al suo grande e unico papà.

Il ruolo dei papà ci sembra mutato nel corso degli ultimi anni, tanto che ormai i papà sono spesso in grado di alternarsi alle mamme nelle cure quotidiane dei loro figli e non ci si stupisce più nel vedere per le strade, nei negozi, nei parchi, alle giostre, piccolini a spasso con i loro papà anziché con le loro mamme.

Oggi abbiamo a che fare, per fortuna, con papà e compagni più presenti nella gestione della famiglia, impegnati su più fronti e inevitabilmente a corto di energie.
Il piccolo protagonista della spassosissima storia che vi stiamo proponendo, “Dai papà!”, scritta dal nostro già decantato autore Matthieu Maudet, va a svegliare di buonora il suo papà per portarlo fuori casa a giocare!

Il papà, per paura di svegliare la mamma, si alza a fatica dal letto e, ancora in pigiama, infila il cappotto e si precipita fuori… il bimbo, già dalle prime ore del mattino, ha una energia e una voglia di divertirsi ineguagliabili e riesce a trascinare il suo papà in tutte le sue avventure.

Arriva però il momento di rincasare e il piccolo già pensa a tutti i giochi che li attendono l’indomani e accortosi che il suo papà è visibilmente “provato” da questo “brusco” risveglio, lo riaccompagna a casa portandolo in spalla ma, con il cuore gonfio di amore e gratitudine, lo descrive come “il papà più bravo del mondo!”.

Finalmente a casa, il piccolo, con premura, fa accomodare il babbo sulla poltrona consigliandogli di riposare (parole inutili le sue, il papà sta già russando!) ma di lì a poco un’altra piccola vicina risuona per casa urlando “Papà, dai, mi sono sveiataaaa!”.

In questa storia ci ritroviamo appieno forse perché capiamo la stanchezza di questo papà (ci viene da sorridere al pensiero che, forse, alla fine della storia siano in effetti solo le 9 del mattino) che deve affrontare ancora una giornata intera di impegni ma che per amore dei suoi figli non si tira indietro di fronte a tutte le loro richieste, anche le più assurde! Ma essere genitori pensiamo significhi proprio questo. E allora tantissimi auguri di cuore a tutti i nostri papà, presenti, vicini, lontani, che ci guardano dall’alto, che ci fanno trascorrere un’infanzia indimenticabile e che ci fanno diventare gli adulti e i genitori che siamo oggi!

Parole chiave: forza papà!, supeeeeer!, wooooooow!, papà sei il migliore!
Età di lettura: dai 3 anni