Pinguino

di Polly Dunbar

Buongiorno cari amici, questa settimana ci siamo imbattuti nel pluripremiato “Pinguino” edito in Italia da Camelozampa, un albo illustrato bellissimo che sa parlare direttamente al cuore dei nostri bambini. Ben è elettrizzato perché riceve un regalo e dentro vi trova un… pinguino! Subito inizia a giocare con lui ma presto si scontra con una difficoltà: Pinguino non dice una parola! 

Forse è solo un giocattolo, penserete subito voi! O forse parla una lingua che non siamo in grado di decifrare? Ben le prova proprio tutte: le smorfie, i balletti, fa la verticale, lo ignora, prova a proporlo come merenda ad un leone che passava per di là… ma da Pinguino, nessuna reazione: resta sempre muto. Quando però Ben viene mangiato dal leone, che poco prima aveva rifiutato Pinguino come spuntino, perché fa troppo baccano, ecco che…

In questo albo ci sono tutti gli ingredienti per catturare l’attenzione dei nostri piccoli che da subito faranno il tifo per il piccolo Pinguino, che nell’immaginario comune da sempre è un animale amico con quella sua aria buffa! E poi come non stare dalla sua parte quando addirittura viene legato ad un razzo e sparato in alto da Ben nell’intento di ricevere da parte sua una qualche tipo di reazione?

In questa storia illustrata il bambino non si stupirà di nulla, aiutato forse anche dalle illustrazioni che su fondo bianco vengono decontestualizzate da qualsiasi tipo di scenario preimpostato ma che allo stesso tempo arrivano ad essere, per esempio, identificate con la cameretta di ciascun bambino. I nostri bimbi sono abituati a parlare con i loro amici giocattoli e, fortunati loro!, sono ancora in grado di sentirne le risposte. Non si stupiranno quindi nemmeno quando vedranno comparire in scena un leone verde-azzurro, d’altronde chi non ce l’ha in casa un piccolo leoncino?

I tre personaggi dialogano tra loro anche se i linguaggi sono differenti: questo però non impedisce loro di andare avanti con il loro gioco, se così vogliamo definirlo, che anzi prende via via sempre più grinta ed energia fino, appunto, ad arrivare a quella nota di brivido, che appare in realtà più ironica che spaventosa, con l’arrivo del leone. I personaggi riescono a capirsi perché il dialogo, tra loro, si sviluppa tutto su di un piano emozionale e lo vediamo ben rappresentato nelle figure: la gioia iniziale di Ben, la perplessità nello scoprire che Pinguino non gli risponde, la collera di fronte ai suoi vani tentativi di farlo parlare, l’impassibilità di Pinguino, la scocciatura del leone per le urla di Ben prima e poi la soddisfazione per averlo “fatto fuori”, per arrivare alla rabbia di Pinguino nei confronti di chi si è appena pappato il suo nuovo amico! Il finale dolcissimo e a sorpresa lo lasciamo scoprire a voi, non vi deluderà!

Ci sembra proprio che questo albo illustrato abbia tutte le carte in regola per essere amato da tutti voi, grandi e piccini!

E allora buon weekend amici e non scordate di venire a prendere “Pinguino”, è qui steso ad asciugare tra i nostri panni, vi scalderà il cuore!

Parole chiave: che ci sarà?, sei mio amico?, sai parlare?, uauuuu, ti voglio bene
Età di lettura: dai 4 anni