La casa con le luci

di Paolo Barbaro

La nostra recensione

Libro commovente e molto amaro sulla vecchiaia e il decadimento fisico, sull'internamento e l'allontanamento degli anziani dalla società tanto da rendere la loro esistenza "inesistente". Una nota di speranza viene data dal rapporto che si crea tra il giovane volontario e la vecchia signora che in qualche modo diventa per lui un esempio vitale di saggezza e sensibilità e in confronto alla quale le due ragazze a lui coetanee sembrano mancare di qualcosa di fondamentale e profondo. Un incontro tra la gioventù indifferente e distante e un mondo di "invisibili" che man mano si svela, diventando parte importante della vita del ragazzo.
La scrittura asciutta, diretta, con le sue pennellate veloci e precise è stata apprezzata dalla maggior parte dei lettori, pur non piacendo a tutto il Gruppo di lettura.

La trama:

Un giovane del volontariato si accosta a un universo di estranei al suo mondo. Scopre che i nuovi compagni affrontano età della vita drammatiche: da una maturità ormai sconvolta all'incombente dissolvimento, dagli anni estremi all'ignoto. Il protagonista scopre in se stesso anticipi di percorsi inattesi, ritrova negli estremi paure, umori, domande. Esplodono improvvise solidarietà e insormontabili repulsioni. Gli amori coetanei del protagonista sono messi a confronto con un quasi-amore, con la forte presenza di una lei fuori età, la cui intelligenza sensibile supera la condizione della vecchiaia e attinge all'eterno. La morte viene a far parte dell'esperienza ravvicinata del protagonista, rivelandosi una parte della vita.