Le sette lune di Maali Almeida di Shehan Karunatilaka

La #ValigiadelLettore di questa settimana ci porta a Colombo, in Sri Lanka, dove si sta combattendo la guerra civile da oltre 7 anni.

Siamo nel 1990 e Maali Almeida, fotoreporter e giocatore d’azzardo, si risveglia nell’aldilà senza sapere chi l’ha ucciso ma con la consapevolezza di aver contribuito in qualche modo a scatenare il conflitto. Il protagonista ha dunque una settimana di tempo per riuscire a parlare con le due persone più importanti della sua vita e condurle ad una vecchia scatola di fotografie che potrebbero far cadere governi e interrompere guerre. Inizia così una rocambolesca corsa contro il tempo per cercare di portare a termine la missione tra mille ostacoli e situazioni paradossali.

Scritto in modo originale, il romanzo mescola vari generi letterari, dalla mitologia al thriller passando per la satira politica senza farsi mancare un pizzico di magia e di soprannaturale.

Nonostante la vicenda sia narrata con grande ironia e il tono sia spesso dissacrante, l’autore ci costringe a riflettere sull’assurdità di tutte le guerre in cui è inutile cercare i buoni perché non ce ne sono mai. Feroce è la critica ai paese occidentali, e in particolare agli Stati Uniti, che con il loro interventismo apparentemente a favore della diplomazia e della pace alimentano ancor di più il conflitto per i propri interessi.

Vincitore nel 2022 del prestigioso premio letterario inglese Booker Prize, il romanzo si sta rivelando un grande successo a livello internazionale per l’umorismo e lo stile originale e innovativo.

Mettiamo in valigia una scatola da scarpe bianca, come quella in cui Maali ha nascosto le foto da lui scattate e che ora ha deciso di mostrare a tutta Colombo.