Argentina - Le mille strade per Buenos Aires

Le mille strade per Buenos Aires di Valeria Provenzano

Un lungo viaggio ci conduce a San Juan, una città nell’ovest dell’Argentina, ai piedi dell’altissima e arida Cordigliera delle Ande. È questa la destinazione della #ValigiadelLettore di questa settimana.

La dodicenne Rosario fa parte di una poverissima famiglia che si vede costretta a compiere un atto terribile ed estremo per tentare di uscire dallo stato di miseria in cui si trova.
Il giorno in cui Rosario viene venduta ad una nuova famiglia, sua madre, accarezzandole i capelli, le dice di essere forte, sempre e di non aver paura di niente. Questo è l’ultimo ricordo che la ragazzina conserva della sua famiglia e a queste parole cerca di aggrapparsi ogni giorno, crescendo. Anche quando è costretta a lavorare duramente dall’alba al tramonto. Anche quando le viene dato un nome nuovo, Judith, più adatto alle origini della famiglia per la quale lavora. Anche quando un terribile terremoto spezza i labili rapporti con le persone che la circondano e lascia Rosario sola e spaventata, con un unico desiderio: tornare a casa.

Ma la ragazza non è sola in questo viaggio: è incinta e abbandonata dal padre del bambino.
Di fronte all’ennesimo rifiuto Rosario capisce di poter contare solo su se stessa.

Decide di lasciare la campagna e di partire per Buenos Aires, città che amerà profondamente e nella quale vivrà grandi amori e forti delusioni. Ciò che la salverà sempre sarà l’amore incondizionato per i suoi figli e il coraggio che la madre le aveva sussurrato all’orecchio tanti anni prima.
Il giorno in cui Rosario ha dovuto lasciare la sua famiglia, tutte le ragazze di San Juan erano intente a prepararsi per raggiungere la chiesa e celebrare la festa del Santo Patrono.

In partenza per l’Argentina mettiamo in valigia una coroncina floreale, simile a quello che le ragazzine erano solite usare nei giorni di festa.