New England - Lolita

Lolita di Vladimir Nabokov

Tenetevi pronti perché #LaValigiadelLettore di oggi, in occasione della Settimana dei Libri Proibiti (Banned Books Week), ha scelto di portarvi a Ramsdale, una piccola cittadina del New England, per farvi conoscere un capolavoro che abbiamo rischiato di non leggere a causa della censura: Lolita di Vladimir Nabokov, considerato scandaloso per i temi proibiti narrati (nonostante in realtà non cada mai nel volgare).

Il protagonista del romanzo è il trentasettenne Humbert Humbert, professore di francese in preda a una nevrosi e instabile psicologicamente: nel romanzo viene narrata la confessione di una passione per “Lolita, luce della mia vita, fuoco dei miei lombi. Mio peccato, anima mia”.

La vita di H.H. subisce una svolta quando si trasferisce nel New England, in una stanza presa in affitto a casa della vedova Charlotte Haze e della figlia Dolores, “una miscela di tenera infantilità sognante e inquietante volgarità”. La ragazzina scatenerà sentimenti contrastanti e travolgenti nell’uomo: i suoi gesti e i suoi modi di fare, ammiccanti e sensuali nonostante la giovane età, ricordano all’uomo un vecchio amore passato e gli fanno perdere la testa. In seguito alla morte per un incidente stradale della madre, tra un viaggio on the road negli Stati Uniti e l’iscrizione a un collegio femminile, si instaura un legame morboso e ossessivo tra Humbert Humbert e la sua “Lolita”. 

Le doti letterarie di Nabokov sono forti nel tinteggiare le passioni e le perversioni di tutti i personaggi ed è impossibile non provare stupore per questo libro molto discusso, bandito in alcuni paesi ma osannato da scrittori, professori e critici e diventato ormai un classico. Indossate un paio di occhiali da sole come Lolita per celebrare la libertà di lettura e di espressione, non dimenticando che spesso la Letteratura ha narrato l’illecito e il proibito.