Groenlandia - Viaggio a Nanga

Viaggio a Nanga di Jorn Riel

Jorn Riel è stato esploratore ed etnologo prima di diventare uno degli scrittori più famosi della Danimarca.

La #ValigiadelLettore di oggi ci regala una storia ambientata nella prima metà del ‘900 tra i ghiacci della Groenlandia, nell’inverno polare che confonde giorno e notte. In una natura selvaggia alle cui leggi gli uomini non possono che sottomettersi, un gruppo di cacciatori di pelli condivide il silenzio e la solitudine di un mondo freddo e inospitale.

Alternando momenti lirici e malinconici ad altri di pura ilarità e divertimento, il romanzo narra le vicende a volte surreali di questi antieroi: Alvor che ha divorato il vecchio amico Niels per sbaglio nella notte di Natale scambiandolo per un maiale; il Conte che vuole mettere in piedi un’allevamento di buoi muschiati usando lo Chablis di Borgogna, annata 1931 per attirarli; Fjordur, spietato cacciatore che dopo aver visto morire la sua amata si è dedicato al lavoro a maglia.

Una sequenza di ritratti ironici e divertenti, pur nella drammaticità delle loro vicende tra i ghiacci, tracciati da uno scrittore che ha una profonda conoscenza di quella terra, dove ha vissuto per 16 anni.

Di fronte alla cruda realtà di un paesaggio sconfinato, le minuzie della vita e le piccole bassezze dell’esistenza umana si stemperano fino a diventare un tutt’uno con la vastità dei ghiacci. Quello che rimane è il desiderio di compagnia e condivisione degli esseri umani, l’accettazione del proprio destino, e il potere del racconto come antidoto alla solitudine.

Del tabacco potrà aiutarvi a rendere più sopportabili il freddo e la solitudine, come per Mads Madsen, uno degli stravaganti protagonisti.