Manhattan Beach di Jennifer Egan

Jennifer Egan ci fa immergere in un romanzo storico, articolato e imponente, ambientato nella New York degli anni Quaranta. Protagonista è Anna, la vediamo crescere e diventare la prima donna palombaro americana lavorando in un ambiente fortemente maschile. Come se non bastasse la fatica di portare addosso una muta di ben 90 chili, Anna porta dentro di sé il peso del suo passato, della scomparsa del padre Eddie quando lei era solo una bambina e della malattia incurabile della sorellina. Anna è convinta che la scomparsa del padre abbia a che fare con Dexter Styles, malavitoso che Eddie frequentava e che ora Anna, quasi per ironia della sorte, si ritrova più vicino di quanto vorrebbe. Ma questo non è solo un romanzo storico, è infatti anche un intreccio, sullo sfondo di una documentata cornice newyorkese anni trenta-quaranta, di storie di malavitosi, di meschini sotterfugi, di night che celano loschi affari e, non ultima, della forza dirompente della protagonista che vuole  rivendicare l’importanza del ruolo femminile.

Immergiamoci allora nelle gelide acque del porto di New York, Manhattan beach, ma non senza un buon equipaggiamento!