Non stiamo tutti al mondo nello stesso modo di Jean-Paul Dubois

Questa settimana #LaValigiadelLettore ci fa volare oltreoceano, con destinazione Canada.
Dimenticate le foreste sconfinate e le immense distese innevate: l’orizzonte che ci attende al nostro arrivo è molto più ristretto. Da quasi due anni le quattro mura di una cella in una prigione di Montreal sono la casa di Paul Hansen. La sola persona a condividere con lui questo spazio soffocante è il membro di una banda di motociclisti, accusato di omicidio.
Che cosa ha portato qui Paul Hansen, da tutti conosciuto come un uomo irreprensibile e onesto? E perché dopo due anni ancora rifiuta di pentirsi? La risposta a queste domande arriva solo nelle ultime pagine, dopo che, assieme a Paul, ripercorriamo una vita intera, dal divorzio e la tragica fine dei suoi genitori fino al ritorno della speranza grazie all’amore di una donna straordinaria.
Paul lascia i suoi pensieri liberi di vagare al di là delle mura della prigione, ben oltre la città di Montreal, fino alle dune di sabbia del Mar Baltico della sua infanzia, per poi spostarsi alla Francia della sua giovinezza, inebriata dagli ideali del Sessantotto e per tornare tra le montagne selvagge del Québec.
Ci attende un lungo viaggio e Montreal è solo il punto di partenza.
Non ci serve che una chiave per spalancare la porta di quella prigione e seguire Paul nel suo viaggio tra i fantasmi e i momenti felici del suo passato.