Il selvaggio di Giullermo Arriaga

È il Messico più profondo e popolare quello che in cui ci conduce la #ValigiadelLettore di questa settimana, tra stradine polverose e tetti di povere case di contadini. La storia di Juan Guillermo è una di quelle che non si dimentica in fretta. Dalla nascita segnata dalla perdita del fratello gemello, alla scomparsa violenta della sua famiglia: la vita di Juan sembrerebbe destinata alla solitudine e alla pura ricerca della vendetta. Ma come nei romanzi più epici è l’amore, immenso e struggente, a strappare il protagonista a questo vortice di distruzione. “Il selvaggio” regala pagine potenti, violente e intense, in cui echeggia la voce di grandi scrittori del passato: da Melville a London, da Faulkner a Shakespeare. Mettiamo in valigia un rotolo di spago: sarà un semplice promemoria del filo sottile che unisce la storia di Juan a un’altra, ugualmente epica e indimenticabile, che si svolge in una diversa epoca e in un lontano paese.
Entrambe le linee narrative si uniscono nel nome di quello spirito fiero e indomito che si risveglia dentro di noi quando, nonostante le avversità, non ci lasciamo assoggettare: il Selvaggio.

Sarà difficile eguagliare la bellezza di questo romanzo, ma anche la prossima settimana ci proveremo… con un’altra #ValigiadelLettore!