L'apparizione di Victoria Mas

La #ValigiadelLettore di questa settimana ci farà da guida in un viaggio fisico, quanto spirituale.
Accompagnati da suor Anne, partiamo per il paesino di pescatori di Roscoff, sull’estrema punta nord del Finistère. Quando la religiosa ha ricevuto notizia di un’apparizione della Madonna in un’isoletta della Bretagna, non ha esitato ed ha chiesto immediatamente alla madre superiora il trasferimento in quel luogo remoto. Appena arrivata, suor Anne attira subito l’attenzione degli abitanti: con passo svelto e con sguardo fiero, si avvicina al piccolo porto, non prima di aver spento con la scarpa la sigaretta che stava fumando.
Da qui si imbarca per una breve traversata che la porta sull’isola di Batz.
In brevissimo tempo tutta l’isola è al corrente dell’arrivo di questa forestiera e tutti vogliono fare la sua conoscenza:  come la ristoratrice Madenn, una donna dal gran cuore, il severo professor Bourdieu, il vedovo Alan, un uomo depresso e solitario e infine, il figlio di Alan, il giovane Hugo.
È proprio Hugo che suor Anne è venuta a cercare. Il ragazzo, chiuso ed emarginato dai coetanei, è un appassionato di astronomia  ed è stato proprio lui il testimone dell’apparizione.
Ogni abitante dell’isola vive l’evento in modo diverso: qualcuno grida al miracolo, qualcuno è ostinatamente scettico e, infine, in molti sono semplicemente infastiditi dal trambusto che ne è derivato.
Perché una cosa è certa: dopo l’apparizione la tranquilla esistenza dell’isola è sconvolta.
Un evento tanto incredibile scuote le coscienze di tutte le persone coinvolte nella storia, anche quelle la cui fede è sempre sembrata incrollabile.
Quale che sia la vostra reazione di fronte a questo delicato argomento, una cosa è certa: siete in partenza per l’Isola di Batz. Mettete in valigia una mappa delle costellazioni e, al fianco di suor Anne e del giovane Hugo, preparatevi ad un viaggio che scuoterà molte delle vostre certezze.