La montagna storta di Renzo Brollo

Il Cjampon è la montagna che sovrasta Gemona del Friuli ed è qui che ci conduce la #ValigiadelLettore questa settimana. Dalle pendici delle Prealpi Giulie tre ragazzi decidono di sfidare la montagna cercando di emulare i grandi scalatori come Cassin e Bonatti. Ma quell’8 gennaio 1976 le cose vanno storte per Roberto Giovanni e Franco che quel Monte alto 1700 lo avevano scalato solo d’estate e non ne conoscono le insidie del ghiaccio e della neve.

Affrontata con l’intraprendenza e l’imprudenza dei vent’anni, quell’impresa li obbligherà a fare i conti con i loro limiti ma anche con i loro sogni e aspirazioni.  Roberto, studente universitario, con la passione per la boxe e un rancore sordo per il vecchio Orelùte; Giovanni, insolente e testardo, con una smania di avventure e di sfide pericolose sempre addosso; Franco, il più giovane, tormentato dal desiderio di seguire la sua vocazione religiosa.

Il romanzo intreccia nella narrazione le tre voci dei protagonisti ricostruendo la personalità e il ruolo di ciascuno in una storia di amicizia profonda. Allo stesso tempo il libro è anche uno spaccato di vita di una piccola comunità a metà degli anni Settanta, che verrà sconvolta il 6 maggio dello stesso anno dal terremoto che distruggerà Gemona e i paesi circostanti.

Con una scrittura asciutta e uno stile originale, l’autore ci regala un romanzo di formazione commovente e sincero in cui emerge la forza e la resistenza alle dure prove della vita.

Mettiamo in valigia una corda da alpinismo, come quella che Franco farà benedire prima di affrontare il Cjampon e che tanta parte avrà in questa vicenda.