Tornare a casa di Dörte Hansen

La #ValigiadelLettore di questo mercoledì ci porta nella Frisia Orientale, tra i paesaggi della Geest, un’immensa pianura affacciata sul Mare del Nord. In questa terra aspra e ventosa, la vita scorre ancora lenta e intimamente legata ai tempi dei lavori agricoli. Il cambiamento non è ben accolto in questo angolo rurale della Germania: per questo quando Ingwer Feddersen decide di lasciarsi il suo difficile passato alle spalle e si trasferisce in città, in paese c’è chi lo addita come un traditore.
Alla soglia dei cinquant’anni Ingwer decide però di abbandonare temporaneamente il suo incarico di professore universitario, ottenuto a costo di grandi sacrifici ma che ormai da tempo non lo soddisfa più, e torna al paesino natale di Brinkebull per prendersi cura di quel che resta della sua famiglia, i nonni Ella e Sonke, due novantenni ormai al tramonto.

Quindici ettari di terreno da coltivare e una locanda malandata da mandare avanti: questa diventa la quotidianità di Ingwer. Gesti semplici come pulire la casa della sua infanzia, cucinare e stare al bancone, passeggiare per il paese con Ella, lavare Sonke finché avrà vita saranno l’occasione imprevista per saldare i debiti con un passato al quale aveva cercato di allontanarsi il più possibile.

Mentre il mondo contadino si arrende al passare del tempo congedandosi dai suoi vecchi e dalle sue tradizioni, Ingwer scopre con sorpresa che solo riallacciando i legami con le sue radici può cominciare ad essere davvero libero.

Portiamo con noi un apribottiglie, pronti a sederci fra i tavoli della locanda in compagnia di Ingwer.